Se doveste affacciarvi per la prima volta al mondo dell’informatica, conoscereste davvero cosa compone un computer o un qualsiasi altro dispositivo? Su quali componenti e apparecchi si regge il funzionamento di uno smartphone, di un tablet o di un notebook? Ecco, se a tutte queste domande non sapete dare una vera risposta, allora questa è la guida che fa per voi.
In particolare ci concentreremo sulle memorie di massa che più sono adatte ai dispositivi elettronici, mobili o fissi, ai computer, ai tablet e agli smartphone, ma anche alle videocamere e alle fotocamere, ad esempio. Prima di far questo, però, va spiegato nel dettaglio cos’è una memoria di massa e quali tipologie sono le più adatte ai singoli apparecchi.
È bene sottolineare, infatti, che ad ogni dispositivo si associano diverse tipologie di memoria di massa. In questa guida, quindi, vedremo perché è importante scegliere la migliore e quella che fa più al caso vostro.
Panoramica sulla memoria di massa
Come vi dicevo nell’introduzione, è molto importante capire fino in fondo di che cosa stiamo parlando. Se pensate che la maggior parte delle persone si chiede come mai i dispositivi abbiano in dotazione due memorie, una fissa e una RAM, di solito, capirete bene che vale la pena spiegare un po’ più a fondo il tema.
Parlando della memoria, infatti, spesso si fa confusione. Non sono tutte uguali e ognuna ha delle specifiche caratteristiche e compiti ben delineati. Non vanno confuse in particolare la memoria di massa con la memoria centrale. Se la prima è ausiliaria, la seconda è solitamente la memoria principale (come suggerisce il nome).
La memoria di massa, al contrario, è tutt’altro che volatile. La memoria di massa è solitamente ben salda, fissa e rigida all’interno dei dispositivi. Principalmente, quindi, si occupa di tutti quei contenuti, file e dati che devono restare lì per molto tempo. Possiamo dire che il vero archivio di un dispositivo, per come lo intendiamo noi letteralmente, è proprio la memoria di massa.
Per ogni memoria di massa, un dispositivo associato
Se avete ben capito in cosa consiste una memoria di massa, capirete anche che non ne esiste un solo modello. I prodotti sono vari e si differenziano per gli utilizzi annessi. Ma facciamo un passo indietro: prima abbiamo detto che la memoria di massa è fissa e rigida. È sempre così? Tutte le memorie di massa sono fisse e non removibili? Ovviamente no.
Il punto critico, la discriminante è proprio sull’essere o meno rimovibile. Se esiste l’hard disk interno con tutte le caratteristiche del caso, esistono anche tutte le memorie di massa che sono portatili.
Di quali parliamo, quindi? Beh, ad esempio le pennette e le chiavette USB, oppure i DVD, i CD, i dischi in Blu – Ray, ovviamente anche gli hard disk e gli SSD esterni, oppure le schede di memoria. Insomma, il settore è molto ampio. Quello che faremo adesso è indagare un po’ le tipologie singole di memoria di massa, con i relativi utilizzi: ci concentreremo sulle migliori e sulle più utilizzate dai consumatori.
Gli hard disk esterni e gli SSD
Chiaramente i più usati e i più famosi sono sempre gli hard disk, ma stavolta hanno la capacità di poter essere trasportati in giro. Un hard disk interno è ovviamente montato dentro il motore del computer, mentre un hard disk esterno si collega al dispositivo tramite cavetto USB. In generale, apparecchi di questo tipo sono davvero versatili e utilissimi a qualsiasi tipologia di utente.
Come sempre, gli hard disk esterni non sono tutti uguali. Sono tutti certamente pensati e progettati per accompagnare i computer, ma si dividono in hard disk veri e propri e SSD. Questi ultimi, soprattutto in mobilità, risultano migliori: la loro dimensione molto comoda, il peso che è davvero irrisorio e la loro grande capacità di resistere agli urti li rende davvero i migliori sul mercato.
Nell’acquisto di un hard disk esterno, valutate sempre le possibilità e le caratteristiche: quanto è veloce e performante? Quanto è capiente? Quanto spazio di archiviazione ha a disposizione? Queste sono tutte domande necessarie per non sbagliare acquisto.
Le schede SD
Se vogliamo rivolgerci ad altro tipo di memoria di massa, non può passare inosservata la scheda di memoria portatile. SD sta per secure digital e chiaramente ha a che fare anch’essa con una delle modalità più scelte di archiviazione.
Sì, perché se uno smartphone e un tablet sopravvivono senza una scheda di memoria esterna, una fotocamera o una videocamera no. Loro due hanno la necessità vitale di avere inserite al loro interno una scheda di memoria. Altrimenti non funzionerebbero proprio.
Pennette USB: la soluzione portatile per eccellenza
Nel mondo delle memorie di massa, c’è un apparecchio che ha davvero fatto qualcosa di incredibile nel settore informatico: le chiavette USB sono e saranno sempre i prodotti più sofisticati e all’avanguardia da questo punto di vista.
Non fatevi però ingannare: non sono adatte a tutti i dispositivi. Sono soprattutto utilizzabili in associazione ai computer e, in alcuni casi, possono essere lette e supportate dalle tv. Fate quindi bene attenzione a ciò per cui le scegliete.