Spesso gli hard disk possono essere dotati di alcuni piccoli accessori, alcuni che sono più importanti di altri, tra cui i cosiddetti jumper. Avrete sicuramente notato che sul retro del tuo disco rigido ci sono dei pin a cui potrebbe non essere collegato alcunché. Questi pin sono detti jumper e vengono utilizzati per abilitare alcune tipologie particolari di impostazioni, casomai ce ne fosse la necessità.
Hard disk senza jumper: info utili e caratteristiche
Come tutti ben saprete, l’hard disk è un piccolo dispositivo impiegato per la memorizzazione a lungo termine dei dati di un certo computer. In buona sostanza, l’hard disk è formato da uno o più dischi realizzati in alluminio o in vetro e sono rivestiti con l’uso di un materiale ferromagnetico in rapida rotazione. In ogni disco ci sono due testine che si attivano durante il funzionamento dell’hard disk leggendo e interpretando i dati. Oggi sono molte le persone che usano degli hard disk senza jumper. Le loro caratteristiche principali sono la capacità, il tempo di accesso e la velocità di trasferimento dei dati.
Gli hard disk senza jumper usano l’unità dei gigabyte metrici per calcolare la loro capacità, invece delle approssimazioni per potenze. Questo vuol dire che la capacità di un hard disk è in realtà leggermente inferiore rispetto a quella di un modulo di memoria che ha la medesima capacità. Inoltre, lo scarto aumenta al crescere delle sue dimensioni. Gli hard disk senza jumper si possono trovare in vendita con delle capacità spesso diverse tra di loro, da scegliere in base all’uso che facciamo di questi dispositivi.
Il tempo di accesso di un hard disk senza jumper è la variabile certamente più importante per riuscire a determinare le prestazioni di un hard disk. Tuttavia, spesso non viene menzionata dal produttore e può essere considerata come il tempo medio necessario perché un certo dato dell’hard disk possa essere rintracciato e reperito. Il tempo impiegato dipende dal fattore secondo cui la testina deve spostarsi, e allo stesse tempo il disco deve girare finché il dato interessante non va a finire sotto la testina.
Funzionalità e dettagli di uso
L’interfaccia di collegamento tra il disco rigido e la scheda madre o, più nello specifico, il controller, può avere un’influenza sulle prestazioni generali del dispositivo stesso. Questo succede perché specifica la velocità massima alla quale le informazioni e i dati possono essere trasferiti da o anche verso l’hard disk. Le moderne interfacce, tra cui la Serial ATA, sono in grado di trasferire anche numerosi megabyte al secondo, molto più di quanto qualunque singolo hard disk sia capace di fare.
Se si possiede un hard disk senza jumper, le sue funzionalità subiscono delle conseguenze a livello di utilizzo e di funzionamento del disco rigido. Il jumper è quindi una sorta di ponticello che è utile per limitare il trasferimento dei propri dati. Senza un jumper, quindi, l’hard disk non permette di limitare il trasferimento dei dati e non richiedono l’uso di un settaggio. Inoltre, l’uso del proprio hard disk risulta sicuramente più limitato, dal momento che non è possibile impostare il proprio disco rigido come master o come slave.
Quanto costano?
Gli hard disk privi di jumper hanno in media un prezzo di vendita inferiore rispetto a quello dei dischi rigidi dotati di un jumper. Di solito, questi modelli di hard disk si dividono in diverse fasce di prezzo, e si va da quelle più basse, che hanno un prezzo ridotto, ai modelli invece dotati di maggiori funzionalità. Gli hard disk senza jumper più innovativi e potenti possono raggiungere anche un prezzo che si aggira sui 60 euro. Tuttavia, si può trovare un buon hard disk anche con una spesa più bassa.